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-RIFIUTI SANITARI IN AZIENDA – Leggi il Comandamento n° 5 del Libro BestSeller di Paolo Fabio Tamassia

COMANDAMENTO n°5 :         DPI ANTICONTAGIO IN AZIENDA  –     Scopri come gestirli

Dal 2020 le aziende si trovano a dover affrontare una nuova problematica importante che purtroppo le accompagnerà per parecchio tempo.

Come gestire correttamente i DPI anticontagio prodotti nella propria azienda .

A questo tema ho dedicato un intero Comandamento del mio ultimo Libro BESTSELLER Amazon :  RIFIUTI SANITARI IN AZIENDA . “I 9+1 Comandamenti antisanzione e anticontagio”.

Il Comandamento 5.

Di seguito puoi leggerlo in anteprima.

Per farti risparmiare tempo ti anticipo che se hai casi di covid in azienda puoi leggere subito il sottocapitolo 5.1   .

Mentre se non hai avuto casi covid , allora leggi  dal sottocapitolo 5.2 in poi, sicuramente troverai qualche spunto di riflessione interessante.

Questo l’indice degli argomenti del Capitolo 5:

5.1  Gestione Rifiuti Sanitari in Aziende che hanno avuto casi di contagio

5.2 Gestione Rifiuti Sanitari in Aziende che non hanno avuto casi di contagio

5.3 ISPRA (cos’è e a cosa serve)

5.3.1. Come valutare la ragionevole certezza di assenza contagio

5.4 Studio sulla persistenza del virus sulle diverse superfici

COMANDAMENTO n°5   

DPI ANTICONTAGIO IN AZIENDA

Come gestirli correttamente azzerando ogni rischio contagio

 Come devono essere gestiti i Rifiuti SPECIALI   costituiti in particolar modo dai Dpi di scarto anti-contagio (Mascherine guanti  ecc. ) usati per evitare la diffusione di virus e batteri ? 

Per i rifiuti Speciali , provenienti da Strutture non Sanitarie di carattere produttivo, (Es. aziende uffici pubblici, mezzi di trasporto , scuole e altri ambienti non sanitari) è necessario distinguere 2 casistiche : (previste tra l’altro anche nella “Circolare del Ministero della Sanità n° 5443 del 22-02-2020” e dal “Rapporto ISS COVID-19  n° 26/2020 del 18-05-2020” , che definisce come gestire i rifiuti costituiti da DPI di scarto.

Esaminiamo le due casistiche di seguito.

5.1.

1^ CASISTICA:  STRUTTURE NON SANITARIE (IMPRESE) CHE PRESENTANO CASI DI CONTAGIO

Per le Strutture Non Sanitarie, quali Stanze , uffici pubblici, mezzi di trasporto , scuole e altri ambienti non sanitari, Aziende dove abbiano soggiornato Continua a leggere

-RIFIUTI SANITARI IN AZIENDA IN PERIODO DI EMERGENZA CORONA VIRUS.

Rifiuti Sanitari (e DPI) nelle Aziende in periodo di emergenza Corona-Virus.    Ecco le nuove disposizioni Regionali  .

Disposizioni Regionali valide per il  periodo di Emergenza , fino la 31-08-2020.

 

In questo periodo di marasma normativo , (tra Ordinanze, DPCM, Comunicazioni, ne escono una al giorno)  abbiamo ricevuto dai ns. clienti diverse richieste di chiarimento sulla gestione dei DPI di scarto e su eventuali agevolazioni in termini di gestione deposito temporaneo.

Infatti tra le varie problematiche portate dalla situazione di Emergenza Sanitaria che stiamo vivendo , c’è anche quella  della gestione dei DPI come rifiuti speciali (cioè industriali) e DPI  come rifiuti urbani (cioè civili)

Il motivo, è ovviamente legato all’elevata quantità di DPI  di scarto (Mascherine, guanti, tute e altri Dispositivi di Protezione Individuale) da smaltire.

 

LA SITUAZIONE ATTUALE

L’ esubero di rifiuti di matrice sanitaria rischia di mandare in stato di stress gli impianti finali (che per i rifiuti sanitari sono soprattutto inceneritori), che non riescono a far fronte alla mole di quantità richieste dal mercato. Di tale situazione ne è al corrente il Ministero dell’Ambiente che ha diramato infatti  la Circolare N. 22276 del 30/03/2020 recante “Criticità nella gestione dei rifiuti per effetto dell’Emergenza COVID 19 – indicazioni.”

Con questa Comunicazione il Ministero  , al fine di superare questo momento di forte criticità del sistema e consentire agli impianti la gestione di eventuali sovraccarichi, cercando di evitare il concreto rischio dell’interruzione del servizio, ritiene necessario fornire indicazioni alle regioni e province autonome che scelgano lo strumento dell’ordinanza contingibile e urgente ex art. 191, d. lgs. 152/2006, per disciplinare forme speciali di gestione dei rifiuti sul proprio territorio.

Alcune Regioni come Lombardia ed Emilia Romagna hanno già emesso una loro ordinanza che consente determinate deroghe ad alcune prescrizioni normative.  (che puoi vedere sotto alla voce Ordinanze Regionali)

Ma veniamo ora, a prescindere  dalle ordinanze regionali , come devono essere gestiti i Rifiuti URBANI ed i Rifiuti SPECIALI   costituiti in particolar modo dai Dpi di scarto anti-contagio (Mascherine guanti  ecc. ) durante questo periodo di emergenza.

-RIFIUTI URBANI

Per i Rifiuti  Urbani, esiste già  il comunicato dell’ISS che chiarisce bene come gestirli nelle 2 casistiche possibili:

1^ Casistica

Nucleo abitativo senza casi di contagio

Se non vi sono casi di contagio la raccolta differenziata può continuare come sempre, usando però l’accortezza, di smaltire  guanti e dpi  e se si è raffreddati, i fazzoletti di carta,  nella raccolta indifferenziata inserendo il rifiuto in 2-3 sacchetti sicurezza.

 

2^ Casistica

Nucleo abitativo in quarantena per  casi di contagio

In quarantena obbligatoria,  i rifiuti non devono essere differenziati, vanno chiusi con due o tre sacchetti resistenti e gli animali domestici non devono accedere nel locale in cui sono presenti i sacchetti.

 

-RIFIUTI SPECIALI

Per i rifiuti Speciali , provenienti da Strutture Sanitarie e Strutture non Sanitarie di carattere produttivo, Continua a leggere

-Come puoi fare per avere insieme: miglior offerta + maggiori vantaggi per la gestione dei tuoi rifiuti speciali ?

 

immagine rifiuti stto tappetoNella Gestione Rifiuti , l’offerta più vantaggiosa non sempre è quella con il prezzo unitario più basso!

I tempi odierni sono sempre più duri. Lo sappiamo. E in conseguenza , la maggior parte delle aziende sono e devono essere sempre più attente all’ottimizzazione della loro Impresa.

E’ normale quindi che molte aziende siano concentrate sulle loro fasi gestionali Produttive-finanziarie- amministrative.

Per il resto rimane poco tempo.

Il personale è spesso ridotto e oberato di lavoro.

Ci capitano infatti sempre più spesso le telefonate o mail del tipo:

“Ho questi rifiuti …..  Questi sono i cer ……    Fatemi il vostro miglior prezzo! “

Al che rispondiamo, “Ti ringrazio di avere pensato a noi, ma se vuoi ottimizzare i tuoi costi sostenuti per la Gestione dei tuoi rifiuti, devi darmi la possibilità di incontrarti e conoscere esattamente la tua situazione per valutare la soluzione migliore da proporti”.

A questa nostra precisazione, solitamente la maggior parte delle aziende realmente interessate a migliorare la propria situazione in merito alla gestione rifiuti, accetta molto volentieri il nostro modo di operare.

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– Perché riducendo a zero la probabilità di commettere errori nella gestione dei rifiuti, può permetterti di guadagnare in termini di tempo e denaro?

Immagine farfalla

 Perché riducendo a zero la probabilità di commettere errori nella gestione dei rifiuti, può  permetterti di guadagnare in termini di tempo e denaro?

Nella domanda dell’oggetto, mi riferisco agli   adempimenti ambientali che riguardano la gestione dei rifiuti.

L’attenzione degli organi di controllo è sempre più alta. E l’aggiornamento della materia è in continua evoluzione.
E’ quindi necessario in caso di controlli trovarsi sempre preparati e in regola nel rispetto delle normative.

In particolare sono 12 le  prescrizioni importanti da considerare:

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– BENVENUTO NEL BLOG DI ECOINDUSTRIA

Sfondi-desktop-primavera-HD-viale-alberatoBenvenuto nel Blog di ECOINDUSTRIA!

Dopo 20 anni di esperienza nel campo della gestione Rifiuti, abbiamo deciso di metterti a disposizione un Blog con consigli e informazioni utili che ti possono aiutare ad affrontare il complesso mondo della Gestione Rifiuti.

Nel nostro Blog potrai trovare tutte le informazioni che riguardano la gestione dei rifiuti dal punto di vista del Produttore/Detentore.

ATTENZIONE!  Ripeto: dal punto di vista del Produttore/Detentore!  Quindi se sei uno smaltitore Continua a leggere